Blog Post:

L’email marketing automation

Articolo a cura di: Simone Pagnini
Email Automation

Utilizzi l’Email Marketing Automation per la tua struttura?

In un precedente articolo ti ho parlato di email marketing e dell’importanza di includerlo nella strategia di comunicazione.

Oggi ti spiego qualcosa di più e ti illustro come l’email marketing automation può essere utile per la tua struttura, far aumentare i contatti e fidelizzare i tuoi Ospiti.

Sicuramente utilizzerai dei programmi per inviare email (client) o sistemi più complessi come le piattaforme di email marketing che forniscono in un unico “pacchetto” integrato l’invio di newsletter, di messaggi automatici, statistiche, test A/B e quant’altro, ma non tutti lo utilizzano o lo sanno fare.

In che cosa consiste l’automation? Nell’ insieme di procedimenti che consentono di stabilire un legame più stretto con l’utente iscritto alla tua lista di contatti (mailing list), personalizzando ulteriormente i messaggi che invii e scegliendo il momento più giusto per il recapito. In pratica ti aiuta a “nutrire” e connetterti al meglio con gli utenti.

Mailchimp – una delle più note piattaforme di email marketing – da pochi mesi ha attivato il sistema di automation anche negli account gratuiti, trovi comunque queste funzionalità anche in altre come Getresponse, MailUp e così via.

Come funziona l’automazione?

Il sistema è integrato nella piattaforma e ti permette di creare una specifica email che viene inviata quando si “attiva” un “trigger (= innesco) ovvero:

    • un’attività precisa (scelta da noi) da parte dell’utente
    • un’attività / azione in una data specifica
    • un evento particolare (iscrizione alla mailing list o acquisto di un prodotto nel caso di un e-commerce o similare

Esempio pratico:

il tuo futuro Ospite visita il sito e si iscrive alla tua newsletter. Dopo qualche ora o più puoi inviargli una email personalizzata di benvenuto, oppure, successivamente puoi inviargli degli articoli / promozioni a cadenza periodica e così via.

Con Mailchimp – così come con altre piattaforme – puoi inviare una email automatica quando sono soddisfatti certi criteri, impostando tutto 1 volta sola.

1.Scegli un tipo di automazione

2.Crea una email o una serie di email

3.Imposta i criteri di invio

Una volta impostato tutto e iniziato il processo di automazione Mailchimp farà il resto analizzando i dati sulle attività degli utenti (tracciati attraverso click sui link, tasso d’apertura ecc) per ottimizzare così l’invio dei messaggi.

In pratica una volta che tutto è a posto il messaggio sarà inviato al momento giusto e alla persona giusta secondo questi criteri.

Con l’automazione puoi creare un flusso di messaggi “targettizzati” che mirano alla conversione del tuo potenziale Ospite, oppure puoi inviare messaggi d’auguri personalizzati, email di sollecito su una scadenza per un’offerta last minute, ecc.

Tutto questo a cosa serve? Serve sì per ottimizzare l’invio dei messaggi, ma soprattutto per ottimizzare il tempo e averne di più – insieme al budget – da dedicare ad altre fasi della strategia di comunicazione. Non è poco… 🙂

Così come nell’ecommerce potrebbe essere interessante l’utilizzo dell’automazione anche per la fase di prenotazione, magari quando l’Ospite incerto abbandona la parte conclusiva dell’azione.

Il workflow dell’automazione

Nel workflow sono incluse le operazioni del flusso di lavoro, dall’impostazione della data di invio a quella di impostazione dei criteri dei trigger. Ogni piattaforma avrà il suo modo di implementarlo. Il workflow e i trigger sono preimpostati o puoi personalizzarli e quindi crearli da zero.

Reportistica

Su tutte queste piattaforme avanzate di email marketing troverai l’utilissima funzione dei report, le statistiche che ti aiuteranno a capire come aggiustare il tiro e migliorare la tua comunicazione. Vedrai chi apre la tua email e a che ora, potrai capire se clicca o meno il link, ecc. il tutto, ben rappresentato graficamente, sarà un ottima “bussola” per aiutarti a navigare nel mare dell’email marketing.

BONUS:

Terminologia di Mailchimp, che troverai simili anche in altre applicazioni di email marketing

  • Automation: un email o serie di email inviate ad un contatto che attiva un trigger (innesco)
  • Campaign: contenuto distribuito e monitorato, include l’automation
  • List: la lista dei contatti a cui inviare i messaggi. La lista si può dividere in gruppi e segmenti, per una comunicazione sempre più mirata
  • Workflow: il flusso di lavoro che include le impostazioni, la programmazione e il contenuto per la distribuzione di una serie di email automatiche
  • Delay: il periodo di tempo tra un evento “innesco” e l’invio
  • Queue: l’insieme dei contatti che hanno soddisfatto i criteri impostati e riceveranno le email in serie
  • Trigger: è l’evento (innesco) che fa iniziare il processo di automazione delle email

Conclusione

Spero di averti dato qualche informazione in più e di esserti stato utile, puoi contattarmi se qualcosa non ti è chiaro oppure seguirmi sulla pagina facebook di Webperhotel.it! Grazie e buona lettura!

Foto: Lilly Rum

Sull'Autore di questo articolo

Privacy Policy
envelopeusers linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram